Studiare l'italiano a Milano, la storia di Marcela | ELLCI

Studiare italiano a Milano: la storia di Marcela

primo piano di un girasole di cui si vede solo parte del fiore

Studiare italiano a Milano: la storia di Marcela

Abbiamo fatto due chiacchiere con Marcela che ha deciso di rispondere alle nostre domande via email raccontandoci un po’ di lei e della sua storia in Italia. Ecco cosa ci ha scritto!

Intervista con Marcela

 

ragazza colombiana con vestito marrone e giacca blu davanti a duomo di Milano

“Ciao a tutti!!

Mi chiamo Marcela, sono una ragazza Colombiana arrivata a Milano nel Maggio del 2019 con il sogno di conoscere una nuova cultura. Ho 31 anni, sono una Fashion Designer ma in questo momento mi occupo di un altro mestiere in un’azienda che mi piace tanto e a cui tengo moltissimo. Ormai son passati quasi 2 anni da quando sono arrivata per la prima volta e devo dire che ogni giorno mi piace di più questa città, la sua gente, ovviamente il cibo e tutte le sue sfumature culturali.

Ho deciso di venire in Italia perché da sempre desideravo vivere nel paese della “moda”. Mi appassionavano e volevo vivere da vicino le sfilate, le fiere, visitare tutti i negozi dei grandi marchi e speravo di poter trovare un’opportunità per lavorare nel settore. Quindi ho deciso di lasciare tutto nel mio paese e provare a costruirmi un futuro in un paese molto bello però di cui non conoscevo la lingua. Ed è così come ho trovato l’Ellci: cercando un modo di imparare l’italiano.

Il mio livello d’italiano era proprio basso inizialmente, anzi, direi 0, non sapevo nulla tranne che dire “ciao, pizza e grazie”, ma grazie alla scuola e ai suoi insegnanti sono riuscita a parlare in modo quasi fluente in meno di 1 anno. Non dico che non faccio errori né che sia stato facile, ma sono veramente grata di aver scelto questa scuola per imparare una lingua straniera e la consiglierei a chiunque avesse voglia di intraprendere questa strada come ho fatto io.

Io ho fatto tutto il mio procedimento di trasferimento e soggiorno tramite un’agenzia, ma è perfettamente valido e possibile farlo da soli e senza intermediari. Il processo per ottenere il visto non è corto e dovrete presentare tanti documenti per averlo, affinché l’ambasciata possa verificare i vostri dati e che voi siate in grado di poter vivere in un paese che non è il vostro da soli. Una volta che sarete in Italia, dovrete fare un bel po’ di documenti (sapete di già che l’Italia è bella ma burocratica come nessun altro paese), dopodiché sarete pronti a vivere la dolce vita e imparare mille cose nuove.

Io vi consiglierei però d’informarvi per bene sulle condizioni della residenza (permesso di soggiorno) prima di venire e le possibilità della sua conversione, non sia mai che voleste rimanere e non sia possibile per un semplice documento.

Ad ogni modo, credo sareste felici di stare in questo paese, vi troverete in un posto meraviglioso, con gente molto disponibile ad aiutarvi, cibo squisito, paesaggi mozzafiato e perché no, l’amore della vostra vita.

Un saluto,

Marcela”