Studiare l'italiano a Milano, la storia di Anna | ELLCI

Studiare a Milano: la storia di Anna

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Studiare a Milano: la storia di Anna

Anna è una simpaticissima ragazza russa, arrivata in Italia per l’Amore, quello con la “A” maiuscola. Ha imparato l’italiano studiando in ELLCI, integrando le sue conoscenze e le sue competenze con lettura, film, musica e tanta pratica!

Due chiacchiere con Anna

Parla un po’ di te: da dove vieni, quanti anni hai e di cosa ti occupi al momento?

Buongiorno, sono Anna, sono una cittadina russa di Mosca. Questo novembre ho festeggiato i miei 28 anni. Per il momento studio target marketing dato che è considerata una professione del futuro. 

Da quanto vivi a Milano e come ti trovi?

Mi sono trasferita il 13 Ottobre dell’anno scorso così sono riuscita a godere della vita italiana prima del Covid-19 Vivo in provincia di Milano, in una città molto tranquilla, rispetto a Mosca magari un po’ troppo, ma Milano si trova vicino, quindi non c’è nessun problema.

Quali sono stati gli step che ti hanno portato in Italia? 

Come tanti mi sono trasferita a Milano per amore. Due anni fa ho conosciuto un bravo ragazzo italiano in un bar di Mosca, per un anno siamo stati separati vedendoci per 3-4 giorni ogni mese e alla fine ho preso la decisione di lasciare la mia vita là e venire qua. Non è stato facile, ma alla fine è andato tutto bene. Scrivo questo già nel ruolo di moglie felice!

Quando hai cominciato a studiare italiano e come?

Ho cominciato a studiare italiano già 2 anni fa, quando ancora vivevo a Mosca. Praticamente dopo aver conosciuto il mio futuro marito. Volevo parlare la sua lingua, invece di usare sempre inglese.

Quali sono i documenti necessari per vivere e studiare in Italia?

Essendo russa, ho dovuto preparare un sacco di documenti diversi, tra cui c’erano sicuramente l’estratto conto, il contratto con la scuola e il contratto d’affitto in Italia.

Qual era il tuo livello di italiano quando sei arrivata? Inizialmente hai avuto difficoltà? 

Sì, certo, all’ inizio mi sembrava di non capire niente, ma piano piano l’ho imparato. Anche perché presso ELLCI gli insegnanti sono tutti madrelingua e parlano solo italiano, così si ha la possibilità di imparare anche la pronuncia giusta e il dialetto. 

Come è cambiata la tua vita a Milano rispetto al tuo paese di origine? 

Ci è voluto un po’ di tempo per abituarmi. All’ inizio avevo paura di tutto, ma poi tutto si normalizza. Adesso la mia vita è sicuramente molto più tranquilla, non devo correre al lavoro ogni mattina, uso meno i mezzi trasporti ecc.

Hai progetti per il futuro? Resterai a Milano?

Certo, rimarrò qua e lavorerò probabilmente online.  

Una cosa che ti piace del vivere in Italia e una cosa che non ti piace. 

Mi piacciono il cibo, le abitudini, i paesaggi, ma quello che mi davvero dà fastidio sono gli scioperi dei treni continui.

Cosa consiglieresti a chi inizia a studiare l’italiano e sogna di vivere in Italia? 

Consiglierei a queste persone di cominciare a leggere libri, vedere film italiani con i sottotitoli e anche ascoltare la musica italiana.